Abbiamo parlato molto a lungo di quali siano lunghi e dolorosi per genitori e figli i percorsi che portano alla definitiva separazione dei genitori. Per tutti è un momento difficile e potente, fatto di nuove sinergie e cambiamenti più o meno impattanti sulla vita del nucleo familiare.
C’è una riflessione da fare su questo punto, piuttosto importante: quando si vive in una famiglia piuttosto stabile, si tende a percepire in modo facile gli umori e gli atteggiamenti che di quella famiglia fanno parte e a catalogarli come normali.
È normale, per esempio, che mamma e papà scherzino e siano affettuosi tra di loro, che dormano insieme e che si abbraccino spesso, che siano affettuosi e che siano aperti al dialogo. Condividere sentimenti fa sentire gli appartenenti ad un nucleo familiare come se fossero in piena simbiosi.
Figli e separazione: il cambiamento si nota
Anche i bambini, inconsapevolmente, assorbono il clima che c’è in casa e di conseguenza avvertono subito il minimo cambiamento.
Da questo discorso inizia a sorgere spontanea una domanda: come comportarsi con i vostri figli quando decidete di separarvi? Ci sono mille approcci diversi di cui tenere conto, ma la maggior parte dei genitori tende in generale a negare l’evidenza e comportarsi come niente fosse, almeno davanti ai figli, credendo che anche i più piccoli atteggiamenti differenti non vengano notati.
Poi però succede che i bambini sono intelligenti e capiscono troppo bene quando le cose intorno stanno cambiando e riescono a captare ogni variazione dell’equilibrio familiare: se mamma e papà non si sorridono più come prima, non si tengono per mano al mattino e diventano più freddi tra di loro, un bambino se ne accorge.
Ma non sono solo i piccoli a diventare testimoni indiretti di imminenti separazioni: tra una notte insonne e l’altra anche i ragazzi riescono a percepire ogni piccolo cambiamento: da uno sguardo a una parola mancata, orari di rientro diversi rispetto al solito, litigi notturni. Sono tutti piccoli grandi segnali di cambiamento che un ragazzo non può non notare.
Testimoni colpevoli
Capita poi che i ragazzi assistano involontariamente alla fine sofferta di un matrimonio, assistendo senza volerlo a tradimenti da parte di uno dei due genitori. Immagina: tua madre è fuori per lavoro e tuo padre porta a casa un’altra donna credendo che tu non te ne accorga. Tu invece te ne accorgi e come, vorresti dirlo a tua madre ma non ne hai il coraggio.
Nella tua testa si formano tanti pensieri, vorresti che tutto non fosse mai accaduto. Alla fine sputi il rospo e dici tutto a tua madre ma questa confessione ha un prezzo molto alto: mina per sempre la stabilità familiare.
Sono tanti i giovani ad essere stati testimoni di dolorose rotture e a sentirsi in colpa per aver minato la pace di casa, non capendo che quella pace non esisteva più da tanto tempo.
Dite la verità
Cosa fare quindi se decidete di separarvi? Cercate di non mentire: anche se sono piccoli e voi pensate non possano capire, non è cosi. I figli capiscono tutto, soprattutto quello che i genitori non hanno il coraggio di dire loro.
Quando avrete la certezza che il vostro rapporto di coppia è destinato a naufragare, parlatene tra di voi e cercate la soluzione migliore per non turbare troppo la stabilità mentale ed emotiva dei vostri figli. Quando l’avrete trovata, parlatene con loro con tutta la franchezza possibile, e ditegli che le cose stanno per cambiare ma che non perderanno nessuno dei due.
La consapevolezza li renderà sicuramente persone migliori in futuro.
Alla prossima!