Vivere in una relazione tossica è una delle cose più difficili che una persona possa fare. Il manipolatore userà ogni strumento del suo arsenale per impedire al partner di allontanarsi da lui. Il partner diventa dipendente dall’aguzzino e diventa molto difficile liberarsi. In questo articolo parleremo delle strategie del manipolatore e di come uscire da questo tipo di relazione.

Come riconoscere il manipolatore

Esistono alcuni comportamenti chiave che i manipolatori utilizzano per controllare il partner. Se siete in grado di riconoscere questi comportamenti, potete prendere la decisione di rimanere o lasciare la relazione.

• I manipolatori ricorrono spesso ai sensi di colpa per ottenere ciò che vogliono. Ad esempio, possono comportarsi come se non fossero in grado di sopravvivere senza di voi, oppure possono minacciare di farsi del male se non fate quello che vogliono.
• Possono anche usare la manipolazione attraverso la paura. Per esempio, possono minacciare di lasciarvi o di farvi del male emotivo o fisico se non soddisfate le loro richieste.
• I manipolatori spesso recitano il ruolo di vittima per ottenere la simpatia del partner. Possono affermare di essere sempre maltrattati o incompresi.
• Infine, i manipolatori ricorrono spesso alla menzogna e all’inganno per ottenere ciò che vogliono. Possono mentire sui loro sentimenti o sulle loro intenzioni per ottenere la vostra fiducia. Poi, una volta ottenuta la vostra fiducia, possono manipolarvi più facilmente.

Come uscire da una relazione tossica

1. Riconoscere i segnali

Il primo passo per uscire da una relazione tossica è riconoscere di esservi dentro. Ci sono molti segnali che possono indicare che una relazione non è sana. Se avete la sensazione di dare costantemente più di quanto ricevete, se vi sentite controllati o manipolati, o se vi sentite in pericolo, è probabile che dobbiate uscire dalla relazione.

Se vi trovate in una relazione tossica, è importante ricordare che non è colpa vostra. Non siete stati voi a causare la tossicità e non potete rimediare. L’unica persona che può cambiare una relazione tossica è il manipolatore.

2. Capire perché si è attratti dai manipolatori

Può essere difficile capire perché si è attratti da una persona violenta o manipolatrice. Molte volte siamo attratti da questo tipo di persone perché abbiamo una bassa autostima o perché cerchiamo qualcuno che ci salvi. Il manipolatore spesso sembra essere forte e potente, mentre il partner è debole e vulnerabile. Il manipolatore può anche essere molto affascinante e lusinghiero, facendo sentire il partner speciale.

Se vi sentite attratti dai manipolatori, è importante lavorare sulla vostra autostima. Iniziate ad accettarvi per quello che siete, con tutti i vostri difetti. Quando inizierete a volervi bene, avrete meno probabilità di attrarre partner violenti. Dovreste anche imparare a stabilire dei limiti e a proteggervi dal male. Questo vi aiuterà a rimanere al sicuro nelle relazioni future.

3. Imparare a porre dei limiti e a proteggersi

In una relazione tossica, è importante imparare a stabilire dei limiti e a proteggersi dal male. Il manipolatore cercherà spesso di controllare il partner ricorrendo a minacce o intimidazioni. È importante ricordare che queste minacce non sono reali e che non dovete ascoltarle. Se il manipolatore cerca di ferirvi fisicamente o emotivamente, allontanatevi immediatamente dalla situazione.

È anche importante avere un sistema di supporto al di fuori della relazione. Amici e familiari possono fornire un sostegno emotivo e aiutarvi a stare tranquilli in questo periodo. Parlate apertamente di ciò che sta accadendo nella vostra relazione e chiedete il loro aiuto per affrontare il manipolatore.

4. Uscire dalla relazione in modo sicuro ed efficace

Lasciare una relazione tossica può essere pericoloso per entrambi i partner. Il manipolatore può arrabbiarsi e diventare violento quando si rende conto che il partner sta cercando di lasciarlo. È importante prendere provvedimenti per proteggersi durante questo periodo. Ad esempio, cambiando numero di telefono, trasferendosi all’estero o ottenendo un ordine restrittivo, se necessario. Dovreste anche avere un piano di emergenza nel caso in cui la situazione si aggravi e dobbiate andarvene rapidamente.

Quando rompete con un manipolatore, siate fermi e chiari sulla vostra decisione. Non vacillate e non cambiate idea, perché questo non farà altro che confondere il manipolatore e rendergli più difficile accettare la rottura. Assicuratevi di avere un sistema di supporto prima di rompere con lui, perché potrebbe cercare di contattarvi o molestarvi dopo la rottura.

Un sistema di supporto è fondamentale per uscire da una relazione tossica. Si tratta di amici, familiari e professionisti che possono aiutarvi in questo processo. Queste persone vi offriranno ascolto, sostegno emotivo e consigli pratici. Possono anche aiutarvi a sviluppare un piano per uscire dalla relazione in modo sicuro.

Se non si dispone di un sistema di supporto, è importante chiedere aiuto. Esistono molte risorse disponibili, tra cui linee telefoniche dirette e servizi di consulenza. Questi professionisti possono aiutarvi a valutare la pericolosità della situazione e a creare un piano per mettersi in salvo.

5. Guarire dall’esperienza e andare avanti

Riuscire a superare una relazione tossica può essere difficile, ma è possibile con il tempo e il sostegno.

Quando si lascia finalmente una relazione tossica, può sembrare di ricominciare la propria vita da capo. E per molti versi è così. È importante prendersi il tempo necessario per ricostruire la propria vita in un modo che vi faccia stare bene. Questo processo richiederà tempo e impegno, ma è importante ricordare che ne vale la pena. Meritate di essere felici e in salute. Iniziate a concentrarvi sui vostri bisogni e desideri. Cosa volete dalla vita? Cosa vi rende felici? Lentamente ma inesorabilmente, inizierete a costruirvi una nuova vita, molto più sana e felice di quella precedente. E questo è qualcosa per cui vale la pena lottare.

In bocca al lupo alla prossima!