Sebbene la gelosia sia spesso dipinta come un’emozione negativa, può anche servire a uno scopo importante. Quando ci sentiamo gelosi, siamo motivati a proteggere le persone a cui teniamo e a tenerle vicine. Sebbene la gelosia possa a volte portare a comportamenti malsani, se incanalata in modo positivo, può aiutarci a costruire relazioni più forti e significative.
La gelosia è un’emozione complessa che può essere scatenata da diversi fattori. Tuttavia, emozioni primarie come la paura, la rabbia e l’insicurezza sono spesso alla base dei sentimenti di gelosia.
Per esempio, una persona può provare gelosia per il successo del partner se si sente insicura delle proprie capacità. Oppure può temere di perdere il partner a vantaggio di qualcun altro. In alcuni casi, la gelosia può essere scatenata dal risentimento o dalla rabbia, soprattutto se la persona sente di essere paragonata ingiustamente agli altri. Qualunque sia la causa, la gelosia può essere un’emozione potente e difficile da gestire. Tuttavia, la comprensione delle emozioni primarie che generano la gelosia può talvolta aiutare a ridurne l’impatto.
Quando la gelosia diventa patologica?
La gelosia patologica è caratterizzata da una paura persistente, irrazionale ed esagerata di infedeltà da parte del partner. Questo porta spesso ad un comportamento controllante e possessivo, nonché a scoppi di violenza.
Esistono tre differenze principali tra la gelosia sana e quella patologica, nel dettaglio:
L’intensità delle emozioni provate. La gelosia sana è tipicamente caratterizzata da sentimenti di lieve fastidio o frustrazione, mentre la gelosia patologica è caratterizzata da emozioni molto più intense come rabbia, ansia e tristezza.
Il modo in cui vengono vissute le emozioni. La gelosia sana è tipicamente vissuta come un’emozione passeggera che va e viene, mentre la gelosia patologica è vissuta come un’emozione costante che è sempre presente.
Il modo in cui vengono espresse le emozioni. La gelosia sana è tipicamente espressa in modo calmo e razionale, mentre la gelosia patologica si esprime in modo spesso irrazionale e può portare a comportamenti distruttivi.
Alla luce di questi punti è facile intuire come la gelosia sana è occasionale e non causa problemi nella relazione. La gelosia patologica è costante e può avere una serie di effetti negativi sia sulla persona che la prova sia sulla sua relazione.
Come si manifesta?
Esistono diversi sintomi che possono essere indicativi della gelosia patologica:
un bisogno eccessivo di rassicurazione da parte del partner;
sospetto costante sulle sue attività;
tendenza a controllare telefonate, chat, e-mail;
accusare il partner di essere infedele;
cercare di controllare i movimenti e le persone con cui parla;
isolare il partner da amici e familiari;
minacciare o addirittura fare del male al partner.
La gelosia patologica è spesso causata da insicurezza, bassa autostima o ansia. Può anche essere il risultato di esperienze traumatiche precedenti.
Gli effetti sul partner possono essere devastanti, la paura e l’insicurezza diventano una costante all’interno della relazione e possono portare ad ansia e depressione.
La mancanza di fiducia e di comunicazione sono un potentissimo detonatore per la coppia.
Come si cura
Se manifestate i sintomi di un’insicurezza patologica è importante cercare un aiuto professionale. La psicoterapia può essere molto utile per affrontare i problemi di fondo e imparare a gestire la gelosia in modo sano.
Esistono diversi tipi di terapia che possono essere utili per il trattamento della gelosia ossessiva, la terapia cognitivo comportamentale (CBT) risulta essere una delle più efficaci. La CBT è un tipo di terapia che aiuta le persone a cambiare il loro modo di pensare, le porta ad identificare e sfidare i propri pensieri negativi, le proprie credenze e a modificare il proprio comportamento.
Il terapeuta aiuterà la persona a sviluppare nuovi modi, più realistici e sani, di pensare alla propria relazione, le abilità di coping e di problem solving che il paziente apprenderà in terapia, consentiranno una gestione più costruttiva della propria gelosia con ovvie ripercussioni sul benessere di coppia.
Alla prossima!